Scheda audiolibro
35 Prove che il Diavolo esiste
di Frossard André
Dalla seconda di copertina
Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.
L.C. Milano Alessandro Manzoni
TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste
AUTORE: Frossard André
CATEGORIA: Umorismo
SOTTOCATEGORIA: Umorismo
EDITORE: S.E.I.
ANNO: 1978
LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia
LINGUA: Italiano
CODICE: 600065
CODICE ISBN: 88-05-05816-5
VISUALIZZAZIONI: 738
NOTE:
MEDIA VALUTAZIONI
Libro: 5
Qualità: 5
VALUTAZIONI UTENTI
Inserita il 05/11/2020 da Delirio
Voto libro: 5 – ottimo
Voto qualità: 5 – ottimo
Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!
Scheda audiolibro
Il fuoco
Barbusse Henri
Dalla seconda di copertina
Mai, prima di Il fuoco, l’orrore della guerra era stato mostrato con tanta rabbia e cruda precisione. Pacifista fino all’invasione tedesca, lo scrittore e giornalista Henri Barbusse si era arruolato volontario alla fine del 1914. Due anni dopo, convalescente per le ferite riportate in combattimento, organizzò in forma narrativa il diario tenuto al fronte, scrivendo un classico dell’antimilitarismo che anticipava le opere di Hemingway e Remarque. Storia di un gruppo di soldati semplici francesi, il romanzo fu pubblicato nel pieno del conflitto, vinse il premio Goncourt e sconvolse l’opinione pubblica europea, del tutto impreparata ad accettare la verità della guerra moderna. La presa di coscienza morale e politica dei protagonisti rispecchia quella del loro autore: è una consapevolezza che si nutre dell’esperienza vissuta, ma anche dell’efficacia dello stile trovato per raccontarla. Perché, attraverso le accensioni poetiche che illuminano lo spietato realismo del racconto, Barbusse lascia trapelare la speranza che proprio quegli uomini, costretti a trasformarsi in carnefici, possano un giorno rovesciare le strutture oppressive che governano il mondo.
«Siamo pronti. Gli uomini si allineano, sempre in silenzio, con le coperte a tracolla. Il sottogola dell’elmetto in posizione, appoggiati ai fucili. Guardo le loro facce contratte, pallide, concentrate. Non sono dei soldati: sono degli uomini. Non sono degli avventurieri, dei guerrieri fatti per il macello umano: né macellai né bestiame. Sono contadini e operai. Sono dei civili sradicati. Aspettano il segnale della morte e dell’omicidio»
TITOLO: Il fuoco
AUTORE: Barbusse Henri
CATEGORIA: 3.2 - Narrativa Europea
EDITORE: Lit Castelvecchi
ANNO: 2014
LETTO DA: Insolia Roberto
LINGUA: Italiano
CODICE: 321129
CODICE ISBN:
NOTE:
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