Scheda audiolibro

35 Prove che il Diavolo esiste

di Frossard André

Dalla seconda di copertina

Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.

Audiolibro realizzato con il contributo di:

L.C. Milano Alessandro Manzoni

copertina il diavolo forse

SUPPORTI DISPONIBILI

MP3

7 tracce

Disponibile

TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste

AUTORE: Frossard André

CATEGORIA: Umorismo

SOTTOCATEGORIA: Umorismo

EDITORE: S.E.I.

ANNO: 1978

LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia

LINGUA: Italiano

CODICE: 600065

CODICE ISBN: 88-05-05816-5

VISUALIZZAZIONI: 738

NOTE: 

MEDIA VALUTAZIONI

Libro: 5

Qualità: 5

VALUTAZIONI UTENTI

Inserita il 05/11/2020 da Delirio

Voto libro: 5 – ottimo

Voto qualità: 5 – ottimo

Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!

Scheda audiolibro

La ballata di Adam Henry

McEwan Ian

Dalla seconda di copertina

Quando la religione si scontra con la vita non si può rimanere fermi a guardare. Almeno non per Ian McEwan che con The Children Act affronta appunto il tema delicatissimo dello scontro millenario tra la scienza e la religione, soprattutto quando essa non è devozione o credenza, ma quasi una forma di scaramanzia. Il grande scrittore contemporaneo, dopo i successi planetari di Espiazione o L’amore fatale, torna nelle librerie con una storia che mette al centro la famiglia e le varie drammatiche sfaccettature che la riguardano. In modo quasi lancinante e a tratti giornalistico McEwan racconta le vicende di una coppia di genitori che animati da forti convinzioni religiose che gli impongono dettami molto rigidi, rifiuta le cure per il figlio malato. Qui si apre la vera voce della narrazione e il caso giudiziario. Infatti il punto di vista è affidato ad una donna, il giudice della Corte Suprema. Partendo dalla prospettiva assolutamente atea, e mai nascosta alle cronache, dello scrittore, la storia si rafforza e trafigge il lettore per la decisione in un certo senso disumana dei genitori di lasciar morire il figlio, in nome di un Dio che nemmeno hanno mai visto e che amano e adorano più della loro stessa prole. Impossibile rimanere indifferenti a questo romanzo, impossibile non farsi una propria opinione. Ma The Children Act costringe ad una scelta tra la vita e la credenza, tra ciò che è scienza e che quindi è di fatto provato e ciò che è religione e si affida al cuore e alla emotività dell’essere umano. Indagando il rapporto sempre complesso tra genitori e figli e mettendoli uno di fronte all’altro nel banco dei testimoni di questa sconcertante vicenda, il vincitore del prestigioso Booker Prize con il romanzo Amsterdam, attacca il lettore alla pagina e lo costringe a riflettere. Il libro, che trae il titolo dal provvedimento di legge omonimo varato nel 1989 dal Parlamento inglese in difesa del benessere del bambino come punto di partenza per ogni decisione giuridica, si affida alla voce razionale, sebbene femminile, di un giudice che deve difendere la vita di un bambino, ma anche tutelare le scelte religiose.

18 tracce

Disponibile

TITOLO: La ballata di Adam Henry

AUTORE: McEwan Ian

CATEGORIA: 3.2 - Narrativa Europea

EDITORE: Einaudi

ANNO: 2014

LETTO DA: Pasut Marilisa

LINGUA: Italiano

CODICE: 320189

CODICE ISBN:

NOTE:

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